Il riferimento è naturalmente alle pagine acutissime di Spazi Metrici, da cui si possono richiamare molte battute esemplari, se è vero che per la Rosselli scrivere poesia equivaleva a «osservare ogni materialità esterna con la più completa minuziosità possibile entro un immediato lasso di tempo e di spazio sperimentale».
Il colore che torna dal nero
al verde d'un prato affamato
fiori scesi giù tranquilli
posano per gli artisti
al verde d'un prato affamato
fiori scesi giù tranquilli
posano per gli artisti
guardandomi girare tranquillamente
per le strade a volte bianche.