Se nella notte sorgeva un dubbio su dell'essenza del mio
cristianesimo, esso svaniva con la lacrima della canzonetta
del bar vicino. Se dalla notte sorgeva il dubbio dello
etmisfero cangiante e sproporzionato, allora richiedevo
aiuto. Se nell'inferno delle ore notturne richiamo a me
gli angioli e le protettrici che salpavano per sponde
molto più dirette delle mie, se dalle lacrime che sgorgavano
diramavo missili e pedate inconscie agli amici che mal
tenevano le loro parti di soldati amorosi, se dalle finezze
del mio spirito nascevano battaglie e contraddizioni, -
allora moriva in me la noia, scombinava l'allegria il mio
malanno insoddisfatto; continuava l'aria fine e le canzoni
attorno attorno svolgevano attività febbrili, cantonate
disperse, ultime lacrime di cristo che non si muoveva per
sì picciol cosa, piccola parte della notte nella mia prigionia.
On trouve
venerdì 19 dicembre 2008
Se nella notte sorgeva un dubbio su dell'essenza del mio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento